Le connessioni di tipo WAN prevedono l’accesso diretto sul dispositivo. A tal fine, è necessario che la propria rete sia raggiungibile, mediante l’utilizzo di IP pubblici.
IP pubblici STATICI
IP pubblici statici possono essere richiesti a pagamento al proprio ISP (gestore telefonico) e vengono assegnati ai propri router. In aggiunta è possibile richiedere ed attivare nomi host (es. www.miodominio.com) e mediante i servizi dei nomi (DNS) puntare varie zone del proprio dominio verso i propri IP pubblici statico, ad es:
- casa.miodominio.com -> 92.80.125.185
- lavoro.miodominio.com -> 92.80.108.123
IP pubblici DINAMICI
Gli IP pubblici dinamici sono quelli normalmente forniti dal proprio ISP per consentire agli utenti la navigazione sul web. Tali indirizzi IP, vengono assegnati ai propri router ad ogni connessione, e cambiano a seconda delle necessità del gestore.
Per vedere il proprio indirizzo IP ci sono diversi sistemi online, ad es
Anche in questo caso, in aggiunta è possibile richiedere ed attivare nomi host, con il solo accorgimento di utilizzare servizi con aggiornamento dinamico del nome (Dynamic DNS, o DDNS) per mantenere aggiornato il puntamento nome -> IP pubblico. Tale aggiornamento normalmente prevede una specifica configurazione nei router.
Ma per venire incontro alle esigenze del pubblico, tutti i prodotti Hiltron nascono con un nome DDNS del tipo:
<mac-address>.hiltron.cloud
ed il puntamento di tale nome verso il proprio IP pubblico dinamico viene costantemente aggiornato dal device e i nostri servers.
Configurazione del router
- assicurarsi che la centrale non abbia attivo il DHCP (assegnazione automatica degli IP address), ma che abbia un IP statico sulla rete LAN, ad es. 192.168.1.220; è possibile impostare l’IP statico sia attraverso la consolle (Menù Setup – Rete), sia attraverso XMset
- accedere al proprio router; a tal fine, fare riferimento alle indicazioni fornite dal proprio gestore telefonico.
NOTA: Per identificare l’IP del router, è possibile rilevarlo dal proprio PC o smartphone connessi alla rete LAN; una volta connessi alla rete, è sufficiente aprire la propria connessione di rete Wifi o LAN del PC o dello smartphone, e visualizzare i parametri IP, Gateway, DNS ottenuti dal proprio router; l‘IP del router è quello identificato come Gateway, ad es 192.168.1.254 - una volta che si è fatto l’accesso al router, è necessario creare una regola di port-mapping (mappatura delle porte), solitamente rintracciabile nella sezione Firewall o DMZ, e che viene spesso identificata in diverse modalità:
– port-forward
– port-mapping
– NAT / PAT - una volta identificata la sezione di port-mapping, è necessario creare una regola compilando i seguenti parametri:
– nome: es XM
– IP locale: ad es 192.168.1.220 (ossia l’IP statico inserito nella centrale)
– Porta locale: di default 80
– Porta remota: inserire un numero di porta del tipo 8080; laddove sia già occupato il router lo segnalerà al momento del salvataggio, per cui si può inserire un numero simile come 9090; in alcuni casi per questo parametro ci sono due campi (Da – A), è sufficiente inserire il medesimo valore in entrambi i campi; prendere nota di questo valore - salvare la regola di port-mapping