Trovare un luogo dove parcheggiare la propria auto non è sempre così facile. Diventa ancora più difficile se ci si trova in una città di cui non conosciamo le regole per il parcheggio. Una soluzione al problema di dove parcheggiare la offriranno presto due applicazioni sviluppate da Ford e Bosch.
Ford sta lavorando a GoPark, un’applicazione ancora in beta che indica agli automobilisti esattamente dove poter parcheggiare la propria auto ogni giorno e ad ogni ora. GoPark è stata pensata per essere usata al momento solo nel quartiere Islington di Londra. Usando un algoritmo l’app fornisce informazioni riguardo la possibilità di parcheggiare in un luogo, per quanto tempo il parcheggio sarà disponibile e il costo. L’applicazione è facile da usare: c’è una cartina della strada con la propria posizione e la zona in cui si può o meno parcheggiare è indicata in verde o rosso. Questa applicazione è, secondo Ford, una soluzione smart al problema della congestione del traffico che il più delle volte è causato proprio dagli automobilisti alla ricerca di un parcheggio disponibile. GoPark è solo uno dei primi progetti creati da Ford per la smart mobilty, un settore in cui la casa americana è interessata visti gli investimenti fatti per auto senza conducente. La prima versione di GoPark ha come obiettivo quello di semplificare il parcheggio, ma in futuro sarà possibile pagare il parcheggiare usando la stessa app. Ma più interessante è l’algoritmo a cui Ford sta lavorando con IBM e che sarà in grado di dire quando un’area di parcheggio sarà disponibile grazie a informazioni storiche e real-time.
Bosch invece ha lanciato il proprio cloud per i servizi basati sul web, affermandosi così come un fornitore di servizi per la connettività e l’IoT. L’infrastruttura Bosch IoT Cloud fornirà soluzione per la smart home ma anche per il mondo automotive e della mobilità. Per la città di Stoccarda sarà infatti disponibile un’applicazione per avere l’aggiornamento online della mappa dei parcheggi disponibili in corrispondenza della rete ferroviaria suburbana. I sensori lungo la rete ferroviaria rileveranno i parcheggi liberi ed invieranno tale informazione al cloud, dove la mappa aggiornata in tempo reale potrà essere consultata dagli utenti con i loro smartphone. Sarà poi disponibile un servizio di prenotazione parcheggio per camionisti. Quando l’autista è alla ricerca di un’area dove parcheggiare, il veicolo invia i dati di posizione al Cloud e automaticamente prenota il parcheggio disponibile più vicino, informando l’autista.
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